COMUNICATO STAMPA

Piuarch progetta "Zenith" nel primo lotto per uffici di MIND

Lo studio di architettura prende parte al progetto di rigenerazione urbana di MIND con un progetto che combina qualità architettonica, innovazione tecnologica e sostenibilità.

Piuarch prende parte alla progettazione del primo lotto per uffici all’interno di West Gate, il comparto ad indirizzo gestionale collocato nella parte Ovest di MIND - Milano Innovation District, progetto di rigenerazione urbana che insiste sul sito ex EXPO 2015.

 

MIND è caratterizzato dalla compenetrazione di funzioni diverse di attività pubbliche e private – istituti di ricerca, residenze, educazione, hospitality, leisure – con l’obiettivo di porsi come “una città nella città”, un luogo in cui sperimentare nuovi modi di lavorare, di abitare, di stare insieme e di muoversi.

Su questo primo lotto, in consegna a fine 2024, sorgeranno, per un totale di 50.000 mq, due edifici gemelli, Zenith e Horizon, la cui struttura in legno ingegnerizzato è stata progettata a quattro mani da Piuarch e dallo studio inglese Waugh Thistleton Architects specializzato nella progettazione di edifici alti in legno. Con i suoi 13 piani fuori terra Zenith sarà l’edificio in legno più alto d’Italia e uno dei più alti in Europa.

 

Qualità architettonica, innovazione tecnologica e sostenibilità si compenetrano in modo armonico in questo progetto, attraverso il quale si è voluto trasferire all’interno di MIND la varietà architettonica riscontrabile in un contesto urbano di valore.

A questa eredità guarda la scelta di articolare in modo diverso le facciate dei due edifici: quello a nord, Zenith, progettato da Piuarch, propone una scansione a griglia verticale mentre quello a sud, Horizon, progettato da WTA, presenta una composizione orizzontale.

Il nostro intervento è coerente con le linee guida di tutto il progetto MIND che fa della sostenibilità e dell’innovazione il suo focus principale. Non solo: con Zenith abbiamo voluto realizzare un’architettura sobria e lineare, ispirata agli edifici anni ’50 e ’60 del contesto milanese, che hanno nella loro modernità e nella loro sobrietà aspetti che ancora oggi ci affascinano particolarmente” dichiara Francesco Fresa, founding Partner di Piuarch.

Dal punto di vista strutturale la progettazione è caratterizzata da un approccio innovativo e altamente digitale che utilizza la tecnica DfMA - Design for Manifacture and Assembly per standardizzare e realizzare off-site i singoli componenti costruttivi, che vengono successivamente assemblati in loco, contenendo tempi e costi di produzione e impatto energetico. I singoli componenti possono inoltre essere disassemblati in futuro e riutilizzati altrove.

Innovazione e sostenibilità passano anche dalla scelta del legno quale materiale principalmente utilizzato nella costruzione: particolarmente perfomante dal punto di vista dell’impatto ambientale in tutto il suo ciclo di vita, il legno è considerato un materiale carbon neutral.  Questa scelta supporta il percorso di decarbonizzazione di MIND che si pone l’obiettivo di divenire un insediamento totalmente carbon-free, libero da risorse fossili nella sua vita di tutti i giorni, e in linea con gli standard della certificazione LEED Cities and Communities Gold.

Tra i punti cardine del progetto di MIND, il concetto di permeabilità e condivisione espresso nel Common Ground riveste un ruolo fondamentale. “Il Common Ground è parte integrante della progettazione: rende gli edifici permeabili, aperti alla fruizione anche di chi non occupa e non lavora nell’edificio. In questo modo si realizza una continuità spaziale tra esterno ed interno, fra pubblico e privato, generatrice di socialità, incontro, relazione” aggiunge Monica Tricario, founding Partner di Piuarch.

Tutti gli spazi funzionali sono così connessi da un unico grande elemento di collegamento a livello pedonale, aperto alla socialità e alla collaborazione, che sarà trasversale lungo l’intero distretto di MIND e per 10 metri in altezza, considerati come quelli della percezione umana dello spazio: lo spazio di condivisione pubblica, di intersezione della natura con gli edifici.

Un progetto perfettamente in linea con l’obiettivo dello Studio di lavorare su nuovi concetti di uso e sulla condivisione funzionale degli spazi comuni, considerandoli come seme di una rinascita civile e di una più forte identità urbana, capace di migliorare la città e la vita dei suoi abitanti.

Ogni progetto di Piuarch punta, infatti, a migliorare le condizioni del vivere insieme mettendo a disposizione dei fruitori, caratteristiche tali da incentivare le interazioni sociali e stimolare il benessere.

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Piuarch

Piuarch è uno studio internazionale con base a Milano. Fondato nel 1996 da Francesco Fresa, Germán Fuenmayor, Gino Garbellini e Monica Tricario è un collettivo di circa 40 tra architetti ed ingegneri provenienti da diverse parti del mondo che trova la sua maggior forza nella sua pluralità e nella capacità di incorporare punti di vista e approcci diversi in un unico progetto.
Piuarch progetta edifici per uffici, retail, sino allo sviluppo di complessi residenziali, interventi di recupero per la cultura e di rigenerazione urbana, con una costante attenzione ai valori di qualità ambientale e di relazione con il contesto. È conosciuto a livello internazionale per la collaborazione con alcune delle maggiori maison di moda internazionali, tra cui Dolce&Gabbana, Gucci, Fendi e Givenchy, alla quale ha sempre affiancato la sperimentazione di episodi progettuali a carattere sociale.
Porgendo una notevole attenzione alle molteplici declinazioni del concetto di sostenibilità, Piuarch si pone come sfida di re-immaginare le città, in un’ottica di conversione e recupero degli edifici, per una sostenibilità sì energetica, ma anche sociale, paesaggistica e d’innovazione.

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Keywords Design Srl | Martina Tabacchi
+39 0362 70060 m.tabacchi@keywords.design

Comunicazione Piuarch | Francesca Zani
+39 347 7591414 francesca.zani@piuarch.it 

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