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Il 3 maggio a Roma, presso il CNEL, si è svolto l’evento “Amministrazione condivisa. Lo stato dell’arte della ricerca e le suo implicazioni”, durante il quale Euricse ha presentato Il nuovo welfare collaborativo in Italia: Coprogrammazione e coprogettazione come strumenti per l’innovazione del welfare locale“. Si tratta della prima indagine realizzata a livello nazionale che approfondisce l’applicazione concreta dell’articolo 55 del Codice del Terzo Settore, che ha introdotto strumenti per promuovere una nuova concezione, più collaborativa e paritaria, dei rapporti tra Stato ed enti del Terzo Settore.

Il nuovo orizzonte dell’amministrazione condivisa

All’incontro, moderato da Gianluca Salvatori, segretario generale di Euricse, hanno partecipato rappresentanti del mondo della ricerca, del Terzo Settore e delle istituzioni: Renato Brunetta, neo-Presidente del CNEL, Gian Paolo Gualaccini, consigliere CNEL e capo delegazione Terzo Settore, Luca Fazzi, docente dell’Università di Trento e coordinatore scientifico della ricerca di Euricse, Marco Accorinti, docente dell’Università degli Studi Roma Tre e studioso dei sistemi di welfare locali, Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia e delegato Anci sul welfare, Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum del Terzo Settore, e Luca Antonini, giudice della Corte Costituzionale.

Come emerso durante l’evento, per la coprogrammazione e la coprogettazione si profila un nuovo orizzonte istituzionale in cui si riconosce la possibilità di amministrazione condivisa dell’interesse collettivo e generale, in alternativa alle logiche della competizione e del profitto. Si tratta di un’opportunità concreta che, come si legge in un comunicato diffuso a margine dell’incontro, “consente di dare nuova linfa alla democrazia, a patto di saper affrontare i nodi cruciali e di impegnarsi in un cambio di passo sia sul piano tecnico sia culturale”. “Così si ricolloca la fiducia tra pubblica amministrazione e Terzo Settore, e, al contempo, tra cittadini e istituzioni. L’Economia Sociale, in tal senso, è un ponte di collegamento”.

Nel corso dell’evento Renato Brunetta, che pochi giorni fa ha raccolto il testimone da Tiziano Treu alla guida del CNEL, ha ribadito il valore del Terzo Settore, “che ridà valore centrale al ruolo della persona, al di là delle singole logiche monetarie” e dedicato parole di elogio per il Presidente emerito di Euricse Carlo Borzaga, che lo scorso anno ha dovuto lasciare la guida dell’organizzazione.

La registrazione dell’incontro è già disponibile su YouTube.

I report della ricerca di Euricse

Il corposo lavoro di ricerca svolto da Euricse su cui si è svolto l’incontro è stato suddiviso in tre report, dei quali due già disponibili, ed un terzo in arrivo nelle prossime settimane.

Il primo, “Il nuovo welfare collaborativo in Italia: Coprogrammazione e Coprogettazione come strumenti per l’innovazione del welfare locale” inquadra l’evoluzione del welfare locale a livello nazionale e illustra il contesto di riferimento del nuovo welfare collaborativo, con una prima valutazione degli effetti positivi e delle criticità emerse dall’indagine condotta da Euricse.

Il secondo, “Abilitare la collaborazione. Presupposti, vincoli, e condizioni della coprogettazione in Italia”, approfondisce, utilizzando le interviste e i materiali raccolti, le condizioni che abilitano le co-progettazioni e costituiscono i prerequisiti intorno ai quali possono essere costruiti processi di reale condivisione di intenti e obiettivi per il governo del welfare locale tra settore pubblico e Terzo settore in Italia.